I pericoli dell’asfissia erotica
Non è raro leggere notizie di persone morte durante un gioco erotico, in particolare quei giochi che prevedono l’asfissia, per potenziare la sensazione orgasmica.
Diverse persone, anche fra gli adolescenti, si dilettano in questi “giochi di soffocamento” (o choking games), interrompendo volontariamente il flusso di ossigeno al cervello: in realtà molti poi muoiono poi di morte accidentale, anche se il caso viene archiviato come (improbabile) suicidio.
I giochi di soffocamento vengono fatti per provare sensazioni erotiche potenti durante l’orgasmo, da soli o in compagnia di un/una partner (per la cronaca, in caso di morte di uno dei due, il partner superstite viene incolpato di omicidio colposo, anche se l’atto era consensuale).
Queste attività possono includere costrizione alla gola, al petto, soffocamento attraverso la copertura di naso e bocca, o anche attraverso l’inalazione di gas o sostanze chimiche che riducono il flusso di ossigeno al cervello.
A6
La privazione di ossigeno nel cervello (ipossia cerebrale) viene spesso praticata nei giochi erotici del BDSM o nel travestitismo.
L’American Psychiatric Association classifica questa pratica, nella Va edizione del DSM, come una sottocategoria del masochismo sessuale (anche se non tutti gli individui che si dedicano all’asfissiofilia si considerano masochisti).
È importante capire che non c’è nulla di male nel fantasticare l’asfissia durante la masturbazione o il rapporto sessuale, ma se queste fantasie diventano realtà occorre stare invece molto attenti, perché si corre il pericolo di morire.
La maggior parte delle persone che si dedicano a queste pratiche infatti non desiderano farsi del male o suicidarsi, e neanche vogliono far soffrire o far morire il/la partner. Spesso in questi giochi si usano delle parole in codice che significano che l’altro vuole interrompere immediatamente il gioco. Questo accordo dà un falso senso di sicurezza, in quanto possono esservi dei momenti in cui il/la partner non riesce, per qualsiasi motivo, a pronunciare la parola di sicurezza concordata per salvarsi la vita.
Tutti i tipi di giochi erotici che riguardano la respirazione sono pericolosi. Va detto che in alcune pratiche sportive, come il Ju Jitsu brasiliano, il Judo e il Wrestling, esiste l’uso di limitare il flusso di sangue al cervello: queste manovre vengono però eseguite sotto sorveglianza, da atleti bene addestrati e in buona salute e questo riduce il pericolo, che invece resta alto per chi si impegna in questi comportamenti senza considerare i vari fattori di rischio.
Di seguito sono riportati i fattori che aumentano drammaticamente il rischio di morte o lesioni, durante un’asfissia erotica:
- Gli effetti fisiologici di privazione di ossigeno possono portare a ictus, attacchi di cuore, danni cerebrali e altri esiti potenzialmente letali, anche in persone sane. Anziani, persone con patologie cardiache, epilessia e altre malattie corrono un rischio ancora maggiore.
- “Garanzie” come il nodo scorsoio o l’imbottitura sono inefficaci se si perde conoscenza.
- La costrizione alla gola con una mano, una corda o altro attrezzo potrebbe schiacciare la trachea e gli organi della gola causando gravi emergenze mediche.
- Praticare l’asfissia erotica sotto l’influsso di droghe o alcool può essere molto pericoloso perché la normale risposta fisiologica al soffocamento potrebbe essere alterata.
- Praticare questo gioco da soli comporta rischi maggiori rispetto al farlo in coppia.
In pratica, non esiste un modo sicuro o più sicuro per praticare questo gioco erotico: occorre dunque tenere bene in considerazione tutti i fattori di rischio evidenziati per non trasformare un gioco in una involontaria tragedia.
Immagine:
Wikimedia
Choking Hazard: The Real Risks Of Erotic Asphyxiation – See more at: http://kinseyconfidential.org/choking-hazard-real-risks-erotic-asphyxiation

PSICOLOGO-PSICOTERAPEUTA SESSUOLOGO di Ancona
– Psicoterapie individuali e di coppia online
– Sessuologia (Sessuologia Clinica, individuale e di coppia)
– Tecniche di rilassamento e Ipnosi – Disturbi d’ansia, timidezza e fobie sociali
Per appuntamenti: 348 – 331 4908
Sito personale: www.walterlagatta.it
Altri Siti:
www.psicolinea.it
www.clinicadellatimidezza.it
www.festivaldellacoppia.it
ISCRIVITI ALLA PAGINA FACEBOOK!
w.lagatta@psicolinea.it
Tel. 348 3314908