Lui guarda il porno – Consulenza online
CONSULENZA ON LINE
A cura di:
Dr. Giuliana Proietti
Psicoterapeuta Sessuologa
Tel. 347 0375949
www.giulianaproietti.it
Salve,
Confrontandomi con il mio fidanzato con il quale sto da anni, è emerso che guarda p***o. Non pensavo ciò mi potesse ferire, ma lo ha fatto e mi sento proprio male. So che è una cosa normale, che non ha mai influito su cosa siamo quando stiamo insieme, ma mi ha ferito. Gli ho chiesto se qualche mia foto provocante potesse essere gradita in tal senso. Lui mi ha detto che preferirebbe di no, che non vorrebbe perché mi rispetta troppo, che lui mi vede come pura, reale…io mi sento male al solo pensiero. Perché non pensa a me in quelle circostanze? È normale? Perché sento di avere qualcosa che non va? Perché mi dice di essere bella ma se si tratta di questo preferisce altro? Sono così turbata, a disagio, angosciata perché non voglio dirgli cosa fare o non fare…perché lui mi ama tantissimo e non lo metterei mai in discussione. Allo stesso tempo, ci sto male e la mia autostima è scesa (non è mai stata alta, forse è per questo che è un colpo basso).
A28/A6
Gentilissima,
Per la maggior parte degli uomini e in particolare per gli uomini che guardano la pornografia, un conto è il sesso e un conto è l’amore (ed anche il fare l’amore). Il porno permette di fare fantasie molto più esplicite e molto più creative, perché l’oggetto del desiderio in questo caso viene degradato: le donne della pornografia non sono le donne della propria vita, ma una sorta di cagnette in calore, che divertono e fanno sognare.
Inutile dirle che in realtà le pornostar sono donne come tutte le altre, anche se hanno scelto di recitare il sesso: per questo le scene di cui si rendono protagoniste sono abilmente costruite per soddisfare una sessualità in gran parte maschile, dove il romanticismo e le atmosfere erotiche sono ridotte allo zero. Da vedere, in questi porno, ci sono solo tanti organi sessuali, esposti come pezzi di macelleria, e rapporti di tutti i tipi.
Non c’è da stupirsi dunque se il suo ragazzo preferisce eccitarsi con questi video anziché con le sue immagini sexy, perché evidentemente lei, la ragazza che ama, lo eccita per altre vie, diverse da quelle della pornografia.
L’unica altra cosa che posso aggiungere è che il porno è come una droga: quando se ne diventa dipendenti, cala il desiderio sessuale per la propria partner e cominciano le disfunzioni sessuali. E’ importante dunque che il suo ragazzo si limiti a una visione occasionale (es. una volta alla settimana) e che questo “svago” non diventi per lui una compulsione.
Capisco la tristezza e la delusione di vedere nel suo ragazzo non il principe azzurro che aveva immaginato, ma un uomo con desideri e fantasie così carnali e chiaramente volgari: purtroppo però i principi azzurri esistono solo nelle favole, e anche di questo occorre, prima o poi, farsene una ragione 😉
Cordiali saluti.
Dr. Giuliana Proietti
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Pexels
Psicologa Psicoterapeuta Sessuologa
ANCONA FABRIANO CIVITANOVA MARCHE TERNI e ONLINE
● Attività libero professionale, prevalentemente online
● Saggista e Blogger
● Collaborazioni professionali ed elaborazione di test per quotidiani e periodici a diffusione nazionale
● Conduzione seminari di sviluppo personale
● Attività di formazione ed alta formazione presso Enti privati e pubblici
● Co-fondatrice dei Siti www.psicolinea.it, www.clinicadellacoppia.it, www.clinicadellatimidezza.it e delle attività loro collegate, sul trattamento dell’ansia, della timidezza e delle fobie sociali e del loro legame con la sessualità.
Sito personale: www.giulianaproietti.it