• 1 Dicembre 2024 14:26
Ansia, autoerotismo e pornodipendenza - Consulenza online

AUTOEROTISMO E PORNODIPENDENZA

Dr. Giuliana Proietti Consulenza online

CONSULENZA ON LINE
A cura di:
Dr. Giuliana Proietti
Psicoterapeuta Sessuologa
Tel. 347 0375949
www.giulianaproietti.it

 

Buongiorno,

Scrivo questa mail per avere delle risposte ai miei dubbi. Ho da poco scoperto che mio marito si masturba davanti ai video porno. La pratica in se non mi sconvolge più di tanto infatti una volta l’ho beccato sul fatto e non ho detto nulla perchè la trovo una pratica abbastanza normale, tuttavia ultimamente di normalità ne ha poca, secondo me. nell’ultimo anno(che corrisponde ai 9 mesi di gravidanza e ai tre post parto) la pratica si è intensificata: guardava i video porno la mattina prima di andare a lavoro, nella pausa dei 10 minuti del lavoro (me lo ha detto lui, e mi ha detto che volontariamente si isolava dai colleghi per farlo), qualche volta quando io andavo a dormire la sera. ha visto questi video anche la sera che ho partorito (10 minuti dopo esserci sentiti al cel), la sera che il nostro bambino è stato dimesso dall’ospedale dopo un intervento di ernia inguinale a soli 3 mesi, insomma lo ha fatto in situazioni che per me esulano dalla normalità. nell’ultimo mese la cosa è diventata quasi un’ossessione ( io ero a casa di mia madre in un’ altra regione e lui a casa da solo), li guardava tutti i giorni a qualsiasi ora, si masturbava a detta sua ogni 3 giorni e non usciva più di casa neppure per una birra. alla visione dei video porno si è aggiunta l’ossessione di giocare le scommesse calcistiche quindi tornava a casa alle 17 e la sua giornata finiva davanti al pc tra scommesse e visione di video porno. ora io non sono una bigotta e come detto in precedenza l’autoerotismo viene da me considerato una cosa normale ma fino a che punto? quello di mio marito è un autoerotismo normale? aggiungo che data la situazione(gravidanza e postparto) i nostri rapporti si erano ridotti anche se ogni volta erano molto soddisfacenti, io lo attribuivo ad un suo rispettare i miei tempi e la mia stanchezza e lui mi ha confermato che non se la sentiva di “insistere” perchè mi vedeva sofferente e stanca. Ad oggi penso invece che l’eccessivo autoerotismo abbia fatto calare il suo desiderio nei miei confronti e che lui sia diventato un pornodipendente e un dipendente dal gioco d’azzardo. Da quando ne abbiamo parlato lui ha smesso di vedere video porno e di giocare( circa una settimana) e i nostri rapporti sono ripresi più intensi e frequenti di prima. può aiutarmi a capire cosa può essere successo a mio marito e se ha bisogno di aiuto? io mi sento umiliata, tradita e quello che prima per me faceva parte di una normale sessualità ora mi sembra qualcosa di sporco.

Cordiali Saluti

A20

Gentilissima,

E’ possibile che suo marito abbia provato, in questo ultimo periodo, un grande desiderio sessuale, ma vedendo lei sofferente e stanca, come le ha detto, abbia deciso di non insistere.

Come alternativa non gli rimaneva che l’autoerotismo, il quale è facilitato dalla visione di video porno, che sono ormai alla portata di un clic. Questo comportamento, con il tempo, è diventato per lui una sorta di rituale, quasi un ansiolitico: ne è la prova il fatto che lui abbia sentito il bisogno di ricorrere a questo espediente nei momenti più critici che avete ultimamente attraversato.

Anche il gioco d’azzardo può essere diventato un modo per stimolarsi, più nella mente che nei genitali, ma per ottenere gli stessi scopi. Direi quindi che suo marito è probabilmente una persona molto ansiosa, che non riesce a vivere serenamente il momento che state attraversando, in cui crescono le sue responsabilità e passa dal ruolo di figlio a quello di genitore.

Sarebbe opportuno riorganizzare le vostre giornate in modo diverso, allo scopo di fargli superare le dipendenze che si sono venute a creare (di cui lui è sicuramente il primo ad esserne nauseato, ma senza avere la capacità di uscirne).

La ripresa della vita sessuale fa parte del percorso di cambiamento che le ho delineato, ma occorrerebbe anche che suo marito si dedicasse ad occupazioni per lui appaganti e rilassanti, allo scopo di frenare l’impulso all’evasione via Internet.  Rinunciare al pc o allo smartphone per un po’ di tempo potrebbe aiutare.

Se non ci dovesse riuscire, le suggerisco delle sedute di psicoterapia, individuale e di coppia.

Cordialmente,

Dr. Giuliana Proietti

Immagine:
Wikimedia

YouTube player

Ancona, Civitanova Marche, Fabriano, Terni, Online

 

Dr. Giuliana Proietti 
Una presentazione sull'orgasmo femminile

YouTube player



Costo Terapia


Di Dr. Giuliana Proietti

Psicologa Psicoterapeuta Sessuologa  ANCONA FABRIANO CIVITANOVA MARCHE TERNI e ONLINE ● Attività libero professionale, prevalentemente online ● Saggista e Blogger ● Collaborazioni professionali ed elaborazione di test per quotidiani e periodici a diffusione nazionale ● Conduzione seminari di sviluppo personale ● Attività di formazione ed alta formazione presso Enti privati e pubblici ● Co-fondatrice dei Siti www.psicolinea.it, www.clinicadellacoppia.it, www.clinicadellatimidezza.it e delle attività loro collegate, sul trattamento dell’ansia, della timidezza e delle fobie sociali e del loro legame con la sessualità. Sito personale: www.giulianaproietti.it La Dr.ssa Giuliana Proietti presta la sua attività professionale su Clinica della Coppia come Direttrice Scientifica e Terapeuta Senior.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *