La data del matrimonio può influire sulla sua durata
Le coppie che si preparano al matrimonio hanno davvero molte cose a cui pensare, perché il giorno delle nozze tutto funzioni alla perfezione. Una delle prime scelte che i due partners si trovano a fare è senz’altro quella di fissare la data del matrimonio.
Alcune coppie scelgono la data delle nozze per motivi prettamente pratici, facendola ad esempio coincidere con l’inizio delle ferie, mentre altri studiano la data in modo diverso, ad esempio scegliendo una data che si ricordi facilmente, o che si ritiene sia di buon auspicio.
Molti autori (Mascarenhas 2010; Ting 2015; Walker 2011) hanno notato che il giorno di San Valentino o altre date numericamente stravaganti, come ad esempio il 12 Dicembre 2012 (12.12.12) vengono scelte con grande frequenza. Nello scegliere la data ci si affida spesso alla numerologia, oppure si scelgono date che suonano bene, o appaiono eleganti. In ogni caso, secondo alcuni autori scegliere dei numeri che piacciono o danno fiducia sembra conferire un maggiore senso di controllo, come avviene ad esempio nel gioco d’azzardo (Goodman e Irwin 2006) o nelle lotterie (Potter van Loon, et al. 2016).
A8
La data scelta per le nozze può darci informazioni statistiche sulla prevedibilità stessa di quella unione?
La domanda sembra un po’ bizzarra, ma un recente studio australiano (Jan Kabátek e David C. Ribar, 2016) ha preso in seria considerazione la cosa ed ha cercato di capire se sposarsi il giorno di San Valentino o in alcune date “speciali” (scelte da moltissime coppie e dunque molto popolari) fosse realmente di buon auspicio.
Alcuni studi del 2015 (Francis-Tan e Mialon) avevano già messo in guardia gli sposi promessi: più il matrimonio o l’anello di fidanzamento erano costosi, meno durava l’unione, mentre i matrimoni più durevoli erano quelli più formali e ai quali partecipano un maggior numero di persone (Rhoades e Stanley, 2014).
Le cause non sono state spiegate: probabilmente i matrimoni più informali e poco frequentati potrebbero indicare che la coppia ha una serie di debolezze sociali, oppure si potrebbe pensare che le coppie più religiose, quelle da cui ci si aspetta una maggiore tenuta dell’unione, possano prevalentemente scegliere di sposarsi di sabato o domenica, e dunque dar vita a matrimoni più frequentati e più formali.
In ogni caso, partendo da queste ricerche, il primo dato da osservare è che, ovviamente, i matrimoni celebrati nel giorno di San Valentino o in date “speciali” possono capitare in qualsiasi giorno della settimana e dunque automaticamente rendere il matrimonio più costoso, a causa della mancanza di servizi adeguati nei giorni feriali ed anche meno frequentato, dato che gli invitati possono avere impegni di lavoro.
Lo studio australiano ha osservato i dati presenti nel registro dei matrimoni dei Paesi Bassi, relativamente agli anni 1999-2013, per vedere come siano andate le coppie olandesi in questo periodo, che fra l’altro ha avuto diverse date “particolari”, come ad esempio il 9.9.99, il 1.2.03, e il 20.08.2008.
I ricercatori hanno poi collegato le date del matrimonio con quelle dell’eventuale divorzio, per capire se ci siano stati dei “giorni no” in cui sarebbe stato effettivamente meglio tenersi lontani dall’altare o dal municipio.
Risultati:
Sposarsi nel giorno di San Valentino, o in date con numeri uguali o in sequenza comporta un più elevato rischio di divorzio. Si è osservato che le coppie che si sono sposate in date speciali tendevano ad avere meno istruzione, avevano già dei figli, erano partner già divorziati che si risposavano.
Avevano inoltre maggiore rischio di divorziare coloro che si erano sposati durante l’inverno e nella metà dell’estate, mentre correvano meno rischi le persone che si erano sposate in primavera o inizio autunno.
Elevato rischio di divorzio si è inoltre osservato nei matrimoni celebrati di lunedì e martedì, mentre quelli celebrati nel week end hanno corso rischi minori.
In conclusione, oltre a domandarsi “se” ci si vuole sposare, a questo punto non sarebbe male chiedersi anche “quando” farlo…
Dr. Giuliana Proietti
“Non si progredisce migliorando ciò che è già stato,
bensì cercando di realizzare ciò che ancora non esiste”.
(Khalil Gibran)
Gestione Scientifica
Dr. Giuliana Proietti e Dr. Walter La Gatta
Esperienza pluridecennale con
singoli & coppie
Fonte:
Jan Kabátek, David C. RibarMelbourne Institute Working Paper Series Working Paper No. 28/16 Not Your Lucky Day: Romantically and Numerically Special Wedding Date Divorce Risks Università di Melbourne, Settembre 2016
Immagine:
Pexels

Psicologa Psicoterapeuta Sessuologa (attività libero-professionale in Ancona, Roma, Civitanova Marche e Fabriano)
● Responsabile scientifico del sito www.psicolinea.it
● Saggista e Blogger
● Collaborazioni professionali ed elaborazione di test per quotidiani e periodici a diffusione nazionale
● Conduzione seminari di sviluppo personale
● Attività di formazione ed alta formazione presso Enti privati e pubblici
● Co-fondatrice dei Siti www.psicolinea.it, www.clinicadellacoppia.it, www.clinicadellatimidezza.it e delle attività loro collegate, sul trattamento dell’ansia, della timidezza e delle fobie sociali e del loro legame con la sessualità.
Sito personale: www.giulianaproietti.it
Per appuntamenti e collaborazioni professionali: 347 – 0375949 Telefono e Whatsapp
Ancona, Terni, Roma, Civitanova Marche, Fabriano & Terapie online, via Skype e Whatsapp