sindrome del pene piccolo

HAI LA SINDROME DEL PENE PICCOLO? TEST

I Test della Clinica della Coppia
Autori
Dr. Giuliana Proietti - Tel. 347 0375949    &     Dr. Walter La Gatta - Tel. 348 3314908

I test non possono essere riprodotti senza autorizzazione scritta dell'autore

La “sindrome del pene piccolo” viene spesso riscontrata in uomini che hanno in realtà un pene del tutto normale, anche se loro temono di averlo troppo piccolo.

La definizione medica di “sindrome del pene piccolo” esclude in effetti gli uomini che presentano una vera microfallia  (se il pene misura meno di 4 cm nello stato flaccido e meno di 7,5 cm in erezione). 

Gli uomini in genere tendono a considerare le misure del pene più importanti di quanto facciano le donne e però, malgrado questo, la ricerca non si è molto impegnata per capire le problematiche psicologiche di chi soffre di questa sindrome ed i possibili rimedi.

Tiggemann e Martins hanno scoperto che gli uomini si preoccupano principalmente del proprio peso, poi delle misure del pene ed infine della loro statura.

Tutti questi parametri incidono pesantemente sull’autostima.

Se però si mettono a confronto peso del corpo e misura del pene, il pene sembra meno imbarazzante rispetto alla eccessiva magrezza o all’obesità in quanto può essere nascosto nella maggior parte delle occasioni, ma a differenza di quanto avviene per il peso, non vi è la possibilità di intervenire in questa parte del corpo per cambiarne le dimensioni, così come si fa per ingrassare o dimagrire.

A1

Inoltre, non possiamo non pensare ai contenuti simbolici di mascolinità che questa parte del corpo rappresenta. Avere il pene piccolo per molti uomini è sinonimo di vergogna: si tratta infatti di un’esperienza interiore di scarsa capacità di attrazione sociale e di scarsa desiderabilità sessuale, il che comporta la paura dell’umiliazione  e del rifiuto, sia da parte di una possibile partner, sia da parte dei compagni con cui si frequentano spogliatoi o docce comuni.

La vergogna “esterna” dunque è la vergogna che può essere mostrata in situazioni come quelle sopra descritte, ma esiste anche una vergogna “interna”, determinata dalla sensazione di essere anormali.

E’ dunque più che probabile che chi si sente in questa condizione ricorra a visite andrologiche o urologiche per capire se c’è qualcosa che possa essere fatto per allungare o allargare le dimensioni del pene.

Naturalmente, prima di fare questo, si cercano risposte su siti Internet, alla ricerca di pomate o lozioni magiche, o anche esercizi, che possano migliorare o risolvere questo problema.


Love is Love

Love is Love:
Clinica della Coppia is LGBT Friendly

In uno studio condotto presso il King’s College di Londra è stata messa a punto una scala che serve a misurare il senso di vergogna, interno ed esterno, vissuto da questi soggetti. Ai partecipanti è stata misurata la circonferenza del pene a metà estensione, la lunghezza dalla pelle del pube al glande e dall’osso pubico al glande.

Queste misure sono state prese sia nello stato di rilassamento, sia in erezione (attraverso la stimolazione data da alcuni filmati porno messi a disposizione, in una situazione di privacy. Quando il partecipante era pronto per la visita in stato di erezione chiamava l’urologo, che effettuava le misurazioni).

In seguito, è stato chiesto ai partecipanti quanto fossero soddisfatti delle misure del proprio pene in una scala da 0 (per niente) a 8 (moltissimo); subito dopo è stato chiesto quanto credevano alla frase: “le misure del pene non hanno importanza”, dove il valore massimo (100%) significava che non attribuivano alcuna importanza alle misure del pene.

E’ stato inoltre chiesto: “c’è qualcosa che ti preoccupa del tuo pene, ad esempio nella forma, nell’aspetto, nelle misure”? I partecipanti sono stati così classificati in “preoccupati” o “non preoccupati“.

Dopo aver compiuto tutti i controlli statistici delle risposte fornite, i ricercatori hanno elaborato un questionario di 10 items, che può essere utile per comprendere quanto sia pervasiva la paura di avere un pene troppo piccolo, nella psiche e nei comportamenti dei soggetti.

Il limite di questo studio, come ammettono i ricercatori, sta nel fatto che i soggetti esaminati erano stati selezionati in modo casuale (e non clinico), su un numero di soggetti limitato e con risposte date dai soggetti stessi (self report) che non sempre, per loro natura, sono attendibili.

Qualunque sia il problema che state affrontando

Questo il questionario realizzato, che si compone di 10 affermazioni:

  • 1. Sarò sempre da solo e non avrò mai una partner
  • 2. Se avrò una partner, lei mi prenderà in giro quando avremo rapporti sessuali
  • 3. Non avrò mai dei figli
  • 4. Non mi sentirò mai “a posto”
  • 5. Non riuscirò mai a mostrarmi nudo di fronte ad altri uomini (es. spogliatoio o camera da letto)
  • 6. Non riuscirò mai a mostrarmi nudo davanti a una donna
  • 7. La gente parlerà o riderà del mio pene
  • 8. La gente sarà capace di capire ciò che non va nel mio pene anche se indosso i pantaloni
  • 9. Queste situazioni mi metteranno in imbarazzo
  • 10. Mi sentirò per sempre un anormale
NB: La scala non è stata ancora validata su un campione statistico della popolazione.
Proviamo allora a farne un piccolo test: se questa scala fosse valida, ci si potrebbe ritenere:
  • estranei alla “sindrome del pene piccolo” con 3 risposte positive,
  • mediamente interessati con 4-7 risposte positive,
  • molto interessati alla sindrome se si sono date dalle 8 alle 10 risposte positive.
Fonte:
Veale, D., Eshkevari, E., Read, J., Miles, S., Troglia, A., Phillips, R., … Muir, G. (2014). Beliefs about Penis Size: Validation of a Scale for Men
Ashamed about Their Penis Size. The journal of sexual medicine, 11(1), 84-92. 10.1111/jsm.12294

Dr. Walter La Gatta

Immagine:
Freepik


Ipnosi clinica

Riferimenti bibliografici
1. Wylie KR, Eardley I. 2007
2. Wessells H, Lue TF, McAninch JW. , 1996
3. Lever J, Frederick DA, Peplau LA., 2006
4. Tiggemann M, Martins Y, Churchett L. B, 2008
5. Gilbert P, Andrews B., 1998
6. Gilbert P. 2002

Perché funziona la terapia di Coppia online

Contattaci

Clinica della CoppiaUN TERAPEUTA DI COPPIA PUO' AIUTARE
ANCHE TE?

Se desideri un consiglio specifico sulla tua relazione può essere molto utile parlare con un terapeuta sessuologo.

Se non hai mai sentito parlare di Clinica della Coppia, è un sito in cui Terapeuti altamente qualificati aiutano le persone a superare situazioni di coppia complicate e difficili.

In pochi minuti puoi connetterti con un terapeuta sessuologo certificato e ottenere consigli su misura per la tua relazione.

I terapeuti he collaborano con la Clinica della Coppia possono essere di due tipi: Junior e Senior, con differenti caratteristiche, come illustrato nella grafica.

Psicologo Jr Clinica della CoppiaPsicologo Sr Clinica della Coppia

Inizia oggi stesso,
affidandoti con fiducia ai Terapeuti della Clinica della Coppia!

LGBT friendly

Please follow and like us:

Di Dr. Walter La Gatta

PSICOLOGO-PSICOTERAPEUTA SESSUOLOGO Ancona - Terni - Fabriano - Roma - Civitanova Marche e online, Via Skype e Whatsapp - Psicoterapie individuali e di coppia - Sessuologia (Sessuologia Clinica, individuale e di coppia) - Tecniche di rilassamento e Ipnosi - Disturbi d’ansia, timidezza e fobie sociali Studio di Ancona - Terni - Fabriano - Roma - Civitanova Marche e online per appuntamenti: 348 – 331 4908 Sito personale: www.walterlagatta.it Altri Siti: www.psicolinea.it www.clinicadellatimidezza.it CONDIVIDI I MIEI AGGIORNAMENTI SU FACEBOOK! w.lagatta@psicolinea.it Tel. 348 3314908

2 commenti a “Hai la sindrome del pene piccolo? Test”
  1. Ho un pene di 15 cm nel mondo del sesso libero è considerato decisamente piccolo nelle statistiche nazionali è considerato normale io sono d’accordo con la prima ipotesi ultimamente ho avuto un rapporto con una ragazza con un fondoschiena …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *