La contatto perché una persona a cui tengo molto mi ha confessato di aver avuto una dipendenza da sesso.
(non so se sia tutt’ora in corso…)
Purtroppo non so maggiori dettagli, era sconvolto quando me ne parlava ed io senza parole perché mi sembrava impossibile
che una persona come lui mi confessasse di aver avuto tantissimi rapporti con prostitute. (non so altri dettagli, se non che mi parlava che era tremendo guardare il calendario… forse perché doveva rimanere in astinenza?…, che non poteva tornare indietro, che quello che è perduto è perduto per sempre)
Ho conosciuto questo ragazzo ed abbiamo da subito avuto un grande feeling, dopo un mese ha cambiato drasticamente il ns. rapporto
dicendomi che avrebbe voluto avermi come “amica”, che non vuole nessun tipo di legame che non cerca una ragazza.
Non abbiamo avuto nessun tipo di rapporto sessuale, e da subito mi è sembrato strano il suo atteggiarsi intimamente con me;
Da lì per me è iniziata la mia ricerca del perché di tutto ciò, perché capivo che c’era altro sotto e la prima volta che ci siamo visti da soli mi ha confessato di soffrire di anorgasmia (io lì per lì non ci ho dato peso, ma quando ha cambiato il ns. rapporto ho immaginato che in parte fosse collegato a questo disturbo).
Mano a mano che passavano le settimane, mi sembrava tutto sempre più strano perché comunque non si distaccava da me (come avrebbe fatto chiunque altro) ed anzi non rifiutava se per caso lo invitavo da qualche parte ed eravamo soli.
Una sera dopo una cena dal nulla mi dice che mi vuole tanto bene e che non vuole perdermi, che quando se lo sarebbe sentito mi avrebbe detto qualcosa del suo passato e che vedeva me e lui a 80 anni mano nella mano al mare, dove ci siamo conosciuti.
Il giorno dopo mi sentivo commossa, mi sentivo che per lui stavo veramente diventando qualcosa di importante e che c’era sotto qualcosa di grave: un trauma, un abuso, una perdita di una ragazza.
Mi capitava di vederlo anche in compagnia di altri amici e dopo un po’ lui non riusciva a starmi lontano (come un amico avrebbe fatto), ma mi abbracciava e baciava e due volte mi ha chiesto di andare in bagno con lui (io mi sono rifiutata).
Una sera presa dallo sconforto gli ho chiesto esplicitamente se non gli piacevo, se avevo sbagliato qualcosa; l’unica risposta che ha saputo darmi è che il problema era suo non mio, e che se non mi avesse voluto veramente tanto bene io sarei salita in casa sua, avremmo fatto quello che dovevamo fare ed io sarei ritornata a casa.
Ultimamente quando mi abbracciava avvertivo il suo dolore, il giorno dopo stavo male, perché percepivo la sua sofferenza, qualcosa di veramente grave che non riusciva a tirare fuori.
Sabato dopo continui abbracci in cui a me mancava il respiro, mi confessa dei suoi rapporti con prostitute, mi parla di questo calendario, e che è una storia lunga iniziata quando aveva 20 anni (lui ora ne ha poco più di 30 io ne ho 29)
Ad un certo punto mi accorgo che gli stanno scendendo della lacrime ed io mi sentivo come se un tram mi fosse passato sopra, mi sembrava un incubo.
Quando sono arrivata a casa sabato notte gli ho scritto un messaggio molto affettuoso dicendogli che ci sono ora, e tra 10 anni, che nella sua vita deve far entrare del colore, deve darsi una possibilità e versare delle lacrime.
Ad oggi non ho ricevuto nessuna risposta e nessun contatto da lui, lo immaginavo.
Non so come comportarmi, non so cosa fare perché non vorrei involontariamente metterlo a disagio o in crisi.
Non ho mai sentito tanta sofferenza in un abbraccio, non ho mai visto scendere delle lacrime così dolorose da una persona.
Mi sento meglio ora che ho scritto queste righe, La ringrazio per il tempo che avrà dedicato nel leggere questa mia e-mail.
Cordiali saluti.
Gentilissima,
E’ davvero difficile cercare di comprendere quali siano i segreti di questo ragazzo e perché lo fanno tanto soffrire. Allo stesso modo, è poco comprensibile il fatto che lui le faccia queste dichiarazioni d’amore, le chieda in qualche modo di rimanere vicini per tutta la vita e poi, quando lei si mostra disponibile a farlo, lui si tiri indietro e sparisca dalla sua vita.
Evidentemente, come lei sospetta, ci deve essere dietro qualcosa di molto grave, o almeno di percepito come tale. La prima cosa da pensare, pensando al peggio, è che questi dieci anni di vita sregolata e di frequentazione di prostitute lo possano aver portato a contrarre una malattia sessualmente trasmessa, che non lo rende libero di stabilire normali relazioni, sessuali o affettive. Se non fosse questo, potrebbero essere accadute delle cose per cui lui oggi sente un grande senso di vergogna e di scarsa stima di sé.
Non capisco poi il discorso del calendario: forse aveva l’ossessione di doversi cercare ogni giorno un rapporto sessuale con una persona nuova? Questa ossessività del pensiero e il relativo disagio che lui le ha manifestato potrebbero far pensare a problematiche di tipo psicopatologico di una certa entità (che tuttavia potrebbero essere risolte in un adeguato percorso terapeutico e attraverso un totale cambiamento dello stile di vita).
Il fatto che lui si sia allontanato fa pensare che non si senta ancora pronto per il cambiamento, nonostante l’incontro con lei, che sembra invece così promettente per entrambi.
Se posso permettermi di darle un consiglio, cerchi di conservare intatta la sua razionalità, evitando di abbandonarsi alle emozioni che questa vicenda le procura, almeno fino a che non si sentirà sicura di conoscere tutto quello che c’è da conoscere di questa storia. Poiché inoltre questa relazione si prefigura come piuttosto problematica, almeno all’inizio, direi che forse non è del tutto saggio tentare di forzare la mano, cercando di avvicinare qualcuno che invece sembra intenzionato ad allontanarsi da lei, probabilmente per il suo stesso bene.
Le faccio moltissimi auguri.
Dr. Giuliana Proietti
IN PRESENZA Ancona, Civitanova Marche, Fabriano, Terni, ONLINE su tutte le piattaforme
Psicologa Psicoterapeuta Sessuologa
ANCONA FABRIANO CIVITANOVA MARCHE TERNI e ONLINE
● Attività libero professionale, prevalentemente online
● Saggista e Blogger
● Collaborazioni professionali ed elaborazione di test per quotidiani e periodici a diffusione nazionale
● Conduzione seminari di sviluppo personale
● Attività di formazione ed alta formazione presso Enti privati e pubblici
● Co-fondatrice dei Siti www.psicolinea.it, www.clinicadellacoppia.it, www.clinicadellatimidezza.it e delle attività loro collegate, sul trattamento dell’ansia, della timidezza e delle fobie sociali e del loro legame con la sessualità.
1 commento su “Dipendenza da sesso – Consulenza online”
Ciao a tutti,
apprezzo molto il comportamento del ragazzo, perchè non si è voluto approfittare andando a letto anche per una sola volta con la ragazza oppure in realtà ha qualche malattia che deriva dai rapporti con prostitute come ad esempio le creste di gallo sull’organo sessuale.
Io non lo considererei più di un amico, è questione di carattere forse, ad esempio se una sera rientra tardi sarei preoccupata che continuasse ad avere rapporti sessuali a pagamento.
Clinica della Coppia utilizza cookies di terze parti (Facebook, ecc.). Nel caso non volessi installare i cookies presenti sul nostro sito sul tuo device, non premere sul bottone "accetta". Purtroppo il sito, in tal caso, non funzionerà completamente. Cookie settingsAccetta
Privacy & Cookies Policy
Privacy Overview
This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these cookies, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may have an effect on your browsing experience.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.
Ciao a tutti,
apprezzo molto il comportamento del ragazzo, perchè non si è voluto approfittare andando a letto anche per una sola volta con la ragazza oppure in realtà ha qualche malattia che deriva dai rapporti con prostitute come ad esempio le creste di gallo sull’organo sessuale.
Io non lo considererei più di un amico, è questione di carattere forse, ad esempio se una sera rientra tardi sarei preoccupata che continuasse ad avere rapporti sessuali a pagamento.
Monica