Perdita di peso e relazione di coppia
La perdita di peso spesso si traduce in cambiamenti positivi per la salute fisica: si riscontra un abbassamento della pressione sanguigna, calano il colesterolo e i livelli di zucchero nel sangue. Oltre alla migliore immagine corporea e il miglioramento dello stato generale di salute, dunque, si spera che il dimagrimento migliori anche le proprie relazioni, ma non sempre è così.
Perdere peso non rende sempre più felici. In primis non cambia il proprio stile del pensiero: ad esempio, se prima si avevano problemi di ansia e depressione, tutto questo rimarrà, anche se in maniera probabilmente meno accentuata. Inoltre, sebbene l’autostima potrebbe migliorare, chi per tanto tempo si è vergognato del proprio corpo o si è sentito svalutato dagli altri per questa ragione, continuerà probabilmente a sentirsi allo stesso modo, nonostante il cambiamento.
A23/A2
La perdita di peso può anche causare problemi con l’immagine di sé. La sindrome del grasso fantasma è un problema comune che si verifica nelle persone che hanno subito una grave perdita di peso. Questi soggetti hanno difficoltà a vedersi nella loro nuova dimensione corporea e credono di essere più grassi di quanto siano in realtà. Ci sono diversi fattori che possono contribuire alla sindrome del grasso fantasma, tra cui:
- Essere insoddisfatti del proprio aspetto dopo aver perso peso. A volte, le persone che perdono molto peso possono rimanere deluse nel vedere che il dimagrimento non avviene nelle zone che loro vorrebbero. Questo può continuare a farle sentire a disagio riguardo al loro aspetto.
- Paura di ingrassare. Le persone che hanno perso molto peso possono continuare ad aggrapparsi a vecchie abitudini, pensieri o sentimenti e vivere nel terrore di essere in sovrappeso, o di poter riprendere peso.
Tutto questo incide anche sulle relazioni: amici, familiari, colleghi di lavoro, persone incontrate per caso, possono mostrare maggiore attenzione al proprio corpo, un’attenzione cui non si è abituati e che può creare disagio, scatenando ansia sociale e timidezza. Inoltre, cambiano le abitudini: ad esempio, se si usciva il sabato sera per andare al ristorante, o si andava a mangiare in mensa con qualche collega, si potrebbe non voler più partecipare a questi riti per scegliere il cibo in modo diverso e questo potrebbe compromettere rapporti consolidati.
Anche nella relazione di coppia le cose possono non andare meglio: possono infatti nascere discussioni sul modo di fare la spesa alimentare, sulle abitudini del pranzo e della cena, sulle uscite comuni con gli amici, ecc.
Inoltre, il partner dimagrito può ispirarsi a stili di vita “sani”, cercando di coinvolgere anche l’altro/a partner. Questo può influire positivamente sulla coppia, dal momento che permette di godere di una maggiore complicità ed intimità, ma in altri casi può innescare una crisi.
Il partner dimagrito infatti può arrivare ad infastidire l’altro/a con le sue attenzioni alla dieta e alla vita sana, provocando una rottura nel rapporto. Il/La partner che non ha perso peso può sentirsi minacciato/a e insicuro/a a causa dei cambiamenti del/della partner. Come risultato, i partners rimasti dello stesso peso diventano meno interessati al sesso, oppure cercano di sabotare il nuovo stile di vita “troppo sano” del/della partner con tentazioni culinarie che rendano inutili i suoi sforzi di cambiamento. Da qui possono nascere incomprensioni profonde che minano la serenità e l’equilibrio della coppia
Dr. Giuliana Proietti
“Non si progredisce migliorando ciò che è già stato,
bensì cercando di realizzare ciò che ancora non esiste”.
(Khalil Gibran)
Immagine
Pixabay

Psicologa Psicoterapeuta Sessuologa di Ancona
● Attività libero professionale, prevalentemente online
● Saggista e Blogger
● Collaborazioni professionali ed elaborazione di test per quotidiani e periodici a diffusione nazionale
● Conduzione seminari di sviluppo personale
● Attività di formazione ed alta formazione presso Enti privati e pubblici
● Co-fondatrice dei Siti www.psicolinea.it, www.clinicadellacoppia.it, www.clinicadellatimidezza.it e delle attività loro collegate, sul trattamento dell’ansia, della timidezza e delle fobie sociali e del loro legame con la sessualità.
Sito personale: www.giulianaproietti.it