Biologia e omosessualità

omosessualità

Biologia e omosessualità

Dr. Walter La Gatta
Psicoterapeuta Sessuologo
Tel. 348 3314908
Ultimo aggiornamento eseguito: Set 4, 2022 @ 22:40

Nell’estate del 1991, il neuroscienziato Simon LeVay pubblicò un articolo che lo rese celebre, nel quale dimostrava una chiara differenza nella struttura cerebrale di uomini gay ed uomini eterosessuali. Dopo questo studio, da quasi due decenni, LeVay è sempre alla ricerca di ulteriori prove a sostegno della sua principale teoria, secondo la quale l’orientamento sessuale deriva dalla biologia, non dalla scelta personale.

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Gay, Straight, and the Reason Why è il suo terzo libro divulgativo sull’argomento. Il libro solleva due questioni diverse, ma ugualmente importanti. In primo luogo: la scienza che studia l’orientamento sessuale è avanzata dall’uscita del saggio di LeVay del 1991? In secondo luogo: c’è oggi una maggiore accettazione dei gay da parte della maggioranza eterosessuale?

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La risposta alla prima domanda è: non così tanto come si potrebbe sperare. Ad esempio, la maggior parte degli studi citati nel libro  (23 su 32) sono stati condotti prima del 2000, forse anche a causa del clima politico americano degli ultimi tempi, che non ha ritenuto utile spendere soldi per finanziare una ricerca sull’omosessualità.

Quanto al secondo quesito, anche qui la risposta è poco convinta. LeVay, il quale tiene a precisare di essere anch’egli gay, ha certamente favorito, con i suoi studi sulle influenze biologiche, una maggiore accettazione dell’omosessualità, ma ciò non ha modificato di molto i tanti pregiudizi, come dimostrano i recenti suicidi di adolescenti gay negli Stati Uniti e le violente proteste anti-gay in Serbia.

Dr. Giuliana Proietti - Dr. Walter La Gatta
Se ti interessa il libro clicca sulla copertina.

L’ argomento centrale di LeVay è che “l’orientamento sessuale è un aspetto di genere che emerge dalla differenziazione sessuale prenatale del cervello”. Un cocktail di ormoni sessuali, i geni e l’ambiente uterino, inclusi altri fattori, come lo stress durante la gravidanza, contribuirebbero a determinare la sessualità. Secondo il neuroscienziato, l’orientamento sessuale non può essere determinato al momento del concepimento, ma è praticamente già definito nel momento in cui nasciamo. Questa è una visione che ben si adatta con la concezione attuale per cui gli esseri umani sarebbero modellati da influenze prenatali in modo molto più significativo di quanto si riteneva una volta.

Ma soprattutto, LeVay ci ricorda che queste influenze non si fermano alla nascita. Invece, “i geni e gli ormoni esercitano un influsso costante o addirittura crescente durante tutta la durata della vita”. Ciò significa che non c’è un tempo durante il quale le influenze sociali e ambientali agiscono da sole, dove la cultura conta più della natura.

Walter La Gatta


Walter La Gatta


LGBT friendly

 

Fonte: NewScientist

Immagine: copertina del libro, Gay, Straight, and the Reason Why: The science of sexual orientation , di  Simon LeVay, Oxford University Press

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