Aggressività femminile contro le donne troppo sexy
Uno studio pubblicato sulla rivista Aggressive Behavior conferma ciò che tutti hanno potuto osservare di persona e cioè che la maggior parte delle donne aggrediscono le rivali sessuali.
Anche se è ben documentato che i maschi di specie diverse, compresi gli esseri umani, sono in competizione tra loro per l’accesso sessuale alle femmine (concorrenza intrasessuale), molto meno si sapeva su come le femmine siano in concorrenza tra loro per ricevere l’attenzione dei maschi.
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Tracy Vaillancourt, della Università di Ottawa, attraverso il suo studio ha trovato l’evidenza scientifica per dimostrare che anche le donne si impegnano in questa concorrenza intrasessuale, attraverso l’utilizzo dell’aggressività.
La Vaillancourt permette di comprendere meglio le spietate tattiche che le donne usano per “competere” fra loro, riuscendo a tirare fuori il peggio di sé. Le donne infatti usano contro le rivali l’arma del pettegolezzo, per mettere in dubbio la loro reputazione, oppure possono criticare il loro aspetto, in modo da ridurre il loro “valore come partner.”
Lo studio della professoressa Vaillancourt dimostra che questo tipo di comportamento non è solo un fenomeno televisivo, ma anche una realtà presente nelle scuole, nei luoghi di lavoro, ecc.
I ricercatori hanno condotto due esperimenti per esaminare questo fenomeno. Nel primo, le donne sono state esposte, in coppia con un amico, o con uno sconosciuto, in queste due situazioni: nella prima, c’era una ragazza attraente che indossava un abito sexy (Figura 1), nella seconda, le donne erano messe a confronto con la stessa ragazza, con la differenza che stavolta era vestita in modo sobrio (Figura 2). In entrambe le situazioni, le partecipanti sono state segretamente filmate per scoprire le loro reazioni. A delle donne che non sapevano nulla dell’esperimento è stato infine chiesto di valutare le reazioni di rabbia di ciascuna partecipante, per valutare quanto ritenevano “stronza ” (bitchy) la rivale.
I risultati hanno mostrato che quasi tutte le donne si sono mostrate aggressive verso la ragazza attraente, la cui unica colpa era stata quello di vestirsi in modo sessualmente provocante. Le donne in questa situazione guardavano la ragazza dall’alto in basso con espressione di rabbia. Quando la ragazza è uscita dalla stanza, molte donne hanno riso di lei, ridicolizzando il suo aspetto, e/o dicendo che era una persona sessualmente disponibile. Al contrario, quando la ragazza, ugualmente attraente, era vestita in modo sobrio, il gruppo delle donne assegnate a questo secondo scenario ha notato a malapena la sua presenza, e nessuna di loro ha parlato di lei, quando è uscita dalla stanza.
Un secondo esperimento ha confermato che una collega sexy viene davvero vista come una rivale sessuale, da parte delle donne. I risultati hanno indicato che le donne non desideravano farle conoscere il proprio partner, o permettere che il proprio partner trascorresse del tempo da solo con lei, o accettarla come amica.
Questi risultati confermano che anche le donne attuano comportamenti di concorrenza intrasessuale aggressivi verso le rivali, specie quando sono troppo sexy.
Dr. Giuliana Proietti
“Non si progredisce migliorando ciò che è già stato,
bensì cercando di realizzare ciò che ancora non esiste”.
(Khalil Gibran)
Fonte: Vaillancourt, T.& Sharma, A. (2011). Intolerance of sexy peers: Intrasexual competition among women. Aggressive Behavior, 37, 569-577. doi: 10.1002/ab.20413 via Research shows almost all women aggress against a sexy peer, uOttawa
Immagine: tratta dallo studio
La Dr.ssa Giuliana Proietti presta la sua attività professionale su Clinica della Coppia
come Direttrice Scientifica e Terapeuta Senior
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Psicologa Psicoterapeuta Sessuologa di Ancona
● Attività libero professionale, prevalentemente online
● Saggista e Blogger
● Collaborazioni professionali ed elaborazione di test per quotidiani e periodici a diffusione nazionale
● Conduzione seminari di sviluppo personale
● Attività di formazione ed alta formazione presso Enti privati e pubblici
● Co-fondatrice dei Siti www.psicolinea.it, www.clinicadellacoppia.it, www.clinicadellatimidezza.it e delle attività loro collegate, sul trattamento dell’ansia, della timidezza e delle fobie sociali e del loro legame con la sessualità.
Sito personale: www.giulianaproietti.it