Le coppie miste

Le coppie miste: stress e pregiudizi

Terapie Online Giuliana Proietti

 

Cosa si intende per “coppie miste”?

Le coppie miste sono quelle formate da due partners di diversa etnia, nazionalità o colore della pelle.

Quanto sono comuni le coppie miste in Italia?

Secondo i dati Istat del 2019, sono state celebrate circa 23.000 unioni miste, che rappresentano il 13% del totale dei matrimoni. Questo fenomeno è particolarmente diffuso nelle regioni del centro-nord, dove le unioni miste raggiungono il 20% del totale. In Italia le nazionalità più rappresentate tra i partner stranieri sono; rumena, albanese, marocchina e cinese.


LGBT friendly

Twitter
 

 

 

Definire una coppia come mista va oltre la semplice differenza di cittadinanza, nazionalità o etnia?

Si. Nella coppia mista sono rappresentati anche altri aspetti, come la cultura, la religione, la lingua. Queste differenze influenzano la vita quotidiana della coppia, le scelte di vita che fanno e le relazioni che intrattengono con gli altri.

Come vivono la differenza i due partners della coppia mista?

L’analisi delle narrazioni dei partner di coppie miste ha individuato tre possibili atteggiamenti verso la differenza:

  • La differenza come stigma da respingere: in questo caso, i partner tendono a minimizzare o negare la differenza per evitare di essere discriminati. La coppia viene vissuta come una condizione imposta e subita, da cui difendersi.
  • La differenza come problema da risolvere: qui i partner riconoscono la differenza e affrontano un costante lavoro di negoziazione e adattamento per conciliare le esigenze e le aspettative di entrambi.
  • La differenza come risorsa da valorizzare: in questo caso, i partner apprezzano e sfruttano la differenza come un’opportunità di arricchimento personale e relazionale.

Come vengono accettate le coppie miste?

Una ricerca del 2016 condotta da Allison Skinner presso l’Università di Washington suggeriva che la generale accettazione delle coppie miste (che nella letteratura americana vengono chiamate “coppie inter-razziali”)  maschera in realtà ancora sentimenti profondi di disagio, e persino disgusto.


Le relazioni felici Clinica della Coppia


Quanto incide lo stress su una coppia mista?

La ricerca documenta che i partner di una coppia mista hanno una salute mentale peggiore rispetto a coloro che vivono una relazione con persone simili. Nello specifico, gli adulti della coppia mista provano un maggiore disagio psicologico ( Barr e Simons 2014 ; Bratter e Eschbach 2006 ; Miller, Catalina et al. 2022 ; Miller e Kail 2016 ), più sintomi depressivi ( Kroeger e Williams 2011 ; Wong e Penner 2018 ), e danno una valutazione peggiore del proprio stato di salute (Barr e Simons 2014 ; Miller e Kail 2016) rispetto a coloro che non vivono l’esperienza della coppia mista.

I pregiudizi verso la coppia mista possono influire anche sui figli?

Si. Nelle coppie miste, ad esempio, l’incidenza di nati fuori dal matrimonio è più elevata se è il padre è straniero (34,5%) rispetto alla madre (31,1%). Per i nati da genitori entrambi stranieri la quota non supera il 25%.

Secondo uno studio psicologico, i figli di coppie miste conviventi hanno maggiori possibilità di sperimentare instabilità familiare rispetto ai bambini nati da genitori conviventi di una stessa etnia (dati Istat). Questo potrebbe essere dovuto a fattori come la discriminazione sociale, le difficoltà economiche o le tensioni culturali.

Terapie Online Giuliana Proietti

 

Cosa consigliare a una coppia mista per una vita migliore?

Ecco alcuni suggerimenti per una coppia mista:

• Comunicare in modo aperto e onesto, esprimendo i propri sentimenti, bisogni e aspettative, avendo cura di ascoltare e rispettare anche quelli dell’altro/a.

• Informarsi sulla cultura, la religione, la lingua e le tradizioni del/della partner, senza pregiudizi.

• Valorizzare le differenze come una risorsa e non come un ostacolo, sfruttando le opportunità di apprendimento e di arricchimento che esse offrono ad entrambi i membri della coppia.

• Trovare un equilibrio tra l’appartenenza alla propria cultura di origine e l’integrazione nella cultura del/della partner, senza rinunciare alla propria identità o imporre la propria visione.

• Coinvolgere le famiglie di origine nella relazione, cercando di creare un clima di fiducia e di dialogo, ma anche di autonomia e di indipendenza.

• Affrontare eventuali difficoltà o conflitti con spirito costruttivo, cercando di capire le ragioni dell’altro e di trovare soluzioni condivise e creative.

Dr. Giuliana Proietti

 


giuliana_proietti_psicologa

Seguici su Facebook

 

Immagine

Foto di StockSnap da Pixabay

Please follow and like us:

Di Dr. Giuliana Proietti

Psicologa Psicoterapeuta Sessuologa (attività libero-professionale in Ancona, Roma, Civitanova Marche e Fabriano) ● Responsabile scientifico del sito www.psicolinea.it ● Saggista e Blogger ● Collaborazioni professionali ed elaborazione di test per quotidiani e periodici a diffusione nazionale ● Conduzione seminari di sviluppo personale ● Attività di formazione ed alta formazione presso Enti privati e pubblici ● Co-fondatrice dei Siti www.psicolinea.it, www.clinicadellacoppia.it, www.clinicadellatimidezza.it e delle attività loro collegate, sul trattamento dell’ansia, della timidezza e delle fobie sociali e del loro legame con la sessualità. Sito personale: www.giulianaproietti.it Per appuntamenti e collaborazioni professionali: 347 – 0375949 Telefono e Whatsapp Ancona, Terni, Roma, Civitanova Marche, Fabriano & Terapie online, via Skype e Whatsapp

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *