Il disgusto nel sesso
“Un uomo, che bacia con passione la bocca di una bella donna, potrebbe forse essere disgustato dall’idea di usare il suo spazzolino da denti.” Sigmund Freud.
Il disgusto potrebbe essere un’emozione che si è evoluta per proteggere l’organismo da contaminazioni esterne. Gli studiosi ipotizzano che esso sia inizialmente nato nella zona orale e poi, nel corso del tempo, si sia evoluto per includere altri sistemi di autoprotezione e confini [Borg C, de Jong PJ, Renken RJ, Georgiadis JR (2012) Disgust trait modulates frontal-posterior coupling as a function of disgust domain. Soc Cogn Affect Neurosci. In press. doi: 10.1093/scan/nss006. ].
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La ricerca attuale suggerisce una classificazione degli stimoli del disgusto in quattro tipologie: di base (ad esempio, mangiare un biscotto contente un verme vivo) tipo-animale (ad esempio, tenere tra le mani l’osso di un animale morto), contaminazione (indossare un paio di mutande usate) e stimoli di disgusto morale (ad esempio, toccare un indumento appartenente ad un pedofilo) [Curtis V, de Barra M, Aunger R (2011) Disgust as an adaptive system for disease avoidance behaviour. Philos T Roy Soc B 12: 389–401.], [Rozin P, Haidt J, McCauley CR (2008) Disgust. In: Lewis M, Haviland MJ, editors. Handbook of emotions. 3rd ed. New York: Guilford Press. 757–76. ].
In campo sessuale, gli stimoli che più frequentemente vengono riportati come disgustosi sono la saliva, il sudore, lo sperma.
La maggior parte delle persone tuttavia non avverte questi stimoli come disgustosi. Come mai? Una possibile spiegazione è questa: essere concentrati sull’attività sessuale ha il potere di ridurre temporaneamente il senso di disgusto. La persona molto eccitata dunque, difficilmente prova disgusto durante l’attività sessuale.
Un recente studio sperimentale ha esaminato se l’eccitazione sessuale possa effettivamente ridurre il disgusto proveniente da stimoli specifici in alcuni soggetti di sesso maschile. Per suscitare l’eccitazione sessuale, i partecipanti hanno visionato immagini erotiche femminili. In seguito, essi sono stati esposti a stimoli che normalmente provocano disgusto (di tipo visivo, tattile, uditivo e olfattivo).
Per esempio, per quanto riguarda il disturbo tattile, i partecipanti sono stati invitati a porre la loro mano dominante in una piccola apertura (in modo che il contenuto non fosse visibile) di un recipiente contenente quattro preservativi lubrificati (legati al sesso) o il contenuto di un barattolo di piselli (non legato al sesso); le loro narici, durante l’esperimento, sono state bloccate con un batuffolo di cotone, per evitare la percezione di odori rilevanti.
È interessante notare che i partecipanti al gruppo sperimentale (sessualmente eccitati) hanno riferito di essere stati meno disgustati dallo stimolo collegato al sesso (preservativi), rispetto ai partecipanti del gruppo di controllo che non erano sessualmente eccitati [Stevenson R, Case T, Oaten M (2011) Effect of Self-Reported Sexual Arousal on Responses to Sex-Related and Non-Sex-Related Disgust Cues. Arch Sex Behav 40: 79–85].
Un altro studio ha dimostrato che uomini e donne hanno riportato un minor disgusto dopo aver visto un film erotico che li aveva sessualmente eccitati [Koukounas E, McCabe M (1997) Sexual and emotional variables influencing sexual response to erotica. Behav Res Ther 35: 221–30.].
Allo stesso modo, altri studi hanno dimostrato che l’eccitazione sessuale può distorcere i giudizi sul rischio di contrarre malattie a trasmissione sessuale [Ditto PH, Pizarro DA, Epstein EB, Jacobson JA, MacDonald TK (2006) Visceral influences on risk-taking behavior. J Behav Decis Making 19: 99–113. ].
Ugualmente, è stato dimostrato che alcuni uomini, molto eccitati sessualmente, avrebbero preso in considerazione l’idea di fare sesso con una donna obesa, che normalmente non avrebbero gradito e verso la quale avrebbero in altri momenti provato repulsione sessuale [Ariely D, Loewenstein G (2006) The heat of the moment: the effect of sexual arousal on sexual decision making. J Behav Decis Making 19: 87–98.].
Pertanto si può sostenere che l’eccitazione sessuale è in grado di attenuare tutti i meccanismi di disgusto. Ad esempio a livello morale (fare sesso con una dodicenne) o nel pericolo di contaminazione (mancato uso del preservativo).
Se l’eccitazione sessuale è debole tuttavia, il senso di disgusto si fa più evidente, creando una certa distanza dagli stimoli considerati sgradevoli e quindi interferendo con i comportamenti sessuali, soprattutto nelle disfunzioni sessuali.
Dr. Giuliana Proietti
“Non si progredisce migliorando ciò che è già stato,
bensì cercando di realizzare ciò che ancora non esiste”.
(Khalil Gibran)
Fonte:
Borg C, de Jong PJ (2012) Feelings of Disgust and Disgust-Induced Avoidance Weaken following Induced Sexual Arousal in Women. PLoS ONE 7(9): e44111. doi:10.1371/journal.pone.0044111, PLOS
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Psicologa Psicoterapeuta Sessuologa di Ancona
● Attività libero professionale, prevalentemente online
● Saggista e Blogger
● Collaborazioni professionali ed elaborazione di test per quotidiani e periodici a diffusione nazionale
● Conduzione seminari di sviluppo personale
● Attività di formazione ed alta formazione presso Enti privati e pubblici
● Co-fondatrice dei Siti www.psicolinea.it, www.clinicadellacoppia.it, www.clinicadellatimidezza.it e delle attività loro collegate, sul trattamento dell’ansia, della timidezza e delle fobie sociali e del loro legame con la sessualità.
Sito personale: www.giulianaproietti.it